giovedì 11 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan

08 ottobre 2012 – 15° giorno
I galli cantano e il muezzin inizia la sua preghiera, un altro giorno comincia qui a Trawangan. Facciamo colazione presto, del resto il pomeriggio partiamo per l’Italia. Arriviamo in spiaggia che non c’è proprio nessuno, ma nessuno nessuno. La marea è bassa e l’aria è ancora fresca, ma per poco. Ultimo bagno nell’acqua cristallina e blu. Passa come ogni mattina il ragazzo che vende le perle e all’ennesimo ‘No thanks!’, si siede con noi sotto l’ombrellone e comincia a chiacchierare. E’ talmente simpatico che alla fine prendiamo pure noi qualcosa con le perle di Lombok. Ritorniamo all’hotel e per l’ultima volta facciamo la strada sterrata che ogni ciclista vorrebbe avere! Ci danno l’hospitality room per farci la doccia e aspettiamo nella lobby la nostra ora. Arriva puntuale il nostro cidomo e via di carrozza fino alla spiaggia dell’hotel dove ci imbarcano con la barca del Luce d’Alma. Ci mettiamo circa 20 minuti fino a Lombok, l’isola di fronte. Come d’abitudine ci sbarcano sulla spiaggia e abbiamo appena il tempo di asciugarci i piedi e incastrare le valigie sull’auto che partiamo per l’aeroporto. Ci vogliono circa 1 ora e 40 minuti per arrivare fino a Praya Lombok e intanto ci gustiamo il panorama di tutta la costa, che varia da palmeti, zone rurali, zone turistiche e la trafficata capitale, Mataran. L’aeroporto è nuovissimo e in mezzo alle brulle campagne, ma come tutti gli aeroporti delle zone mussulmane c’è confusione e lunghe attese, sia per il check-in che per la dogana. Appena arrivati allo sportello dell’immigrazione facciamo la prima fila di 30 minuti per scoprire che ci mancava la carta del pagamento delle tasse d’imbarco. Quindi corriamo giù per le scale, assieme all’altra coppia do Bologna, per pagare. Ma no potevano dircelo al check-in dove pagare!!! Di nuovo su per la scale a due a due e da bravi italiani rinco ci rimettiamo in fila per la seconda volta. I minuti passano e il funzionario è sempre più lento. Dopo altri 40 minuti riusciamo ad andare al gate e salire in aereo! Arrivati a Singapore prendiamo lo shuttle bus esterno su monorotaia per arrivare all’altro terminal. Immenso e pieno di negozi di ogni genere, difficilmente ci si può perdere dato che i cartelli indicano perfino il tempo in minuti per raggiungere il gate desiderato. Dopo cinque tapirulan, arriviamo al nostro imbarco e senza perdere nemmeno un attimo passiamo il metal detector e ci imbarchiamo sul secondo aereo. Il viaggio è più tranquillo questa volta e riusciamo anche a dormire più facilmente, la notte sembra non finire mai e quando ci svegliano per la colazione sono le cinque di mattina!! Sbarcati e con valigia alla mano aspettiamo la navetta per i parcheggio con 15 gradi, molto freddo per noi! Quando ormai inizia ad albeggiare, prendiamo la strada verso casa sotto una grigia e nuvolosa giornata che da sola ci mette già nostalgia!

domenica 7 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali

Destinazione: Bali – Gili Trawangan
 
07 ottobre 2012 – 14° giorno
Oggi ci svegliamo con la consapevolezza che è l’ultimo giorno intero di vacanza e ce lo vogliamo godere tutto. Siamo i primi ad arrivare in spiaggia e ci prendiamo un ombrellone tutto per noi in prima fila. L’aria è molto calda e il mare piatto, di mattina c’è la bassa marea; in lontananza si vede la barriera che affiora e le barche quasi in secca. Sotto l’ombrellone si fa fatica a stare e tra un cruciverba e un puzzle, andiamo subito in acqua. Niente maschere e pinne perché anche oggi è un po’ torbido seppur calmo, ma ci accontentiamo della piscina naturale e calda sul piccolo tratto si sabbia. Molto chic! Abbiamo poca voglia di fare qualcosa e guardiamo i nuovi arrivati che scattano mille foto e che conoscono per la prima volta il posto, noi nerissimi e loro bianchissimi! Il bello è che siamo sempre stati sotto l’ombrellone!!!! A pranzo ormai il cameriere ha il tavolo prenotato per noi e a malincuore gli diciamo che domani partiamo. Ci siamo proprio innamorati dell’Indonesia, con i suoi ritmi calmi, le spiagge bianche, il traffico di Bali… e la gente che cerca sempre una parola per conoscerti, per scherzare o per sapere che squadra di calcio tifi. E’ bello vedere come loro sono contenti di ciò che hanno e ogni giorno iniziano la giornata con il sorriso. Con questa malinconia arriva tardo pomeriggio e facciamo ancora a tempo a fare un bagno. Entrati in albergo cominciamo a preparare la valigia, sembra che ci stia tutto, incredibile!!! Di solito all’andata si chiude ma al ritorno mai! Finalmente ceniamo a questo famoso Pirata, che fa la pizza tipo napoletana. Non c’è male, ci stiamo reintegrando piano piano nel mondo reale. Ora quando tutti dormono e sotto le stelle ci regaliamo un tuffo nella piscina tutta nostra!

sabato 6 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan
 
06 ottobre 2012 – 13° giorno
Sta notte c’era la danza del Barong nella stanza accanto alla nostra, i bresciani hanno staccato le trombette dal muro della camera e hanno suonato a ritmo. Troppo folgorati! Oggi sono partiti per tornare a casa e noi subito in spiaggia per abbronzarci per bene. Che si veda che siamo stati in vacanza!!!! Nicola, dopo la giornaliera dose di sole, si è convinto a fare snorkeling. Chiediamo ad Alek di prenderci maschere e pinne. L’acqua è un po’ torbida e le nuvole non aiutano molto la visuale, ma andando un po’ verso il largo…eccoli lì i pesciolini!!!! In particolare ce n’è uno che ci attacca a suon di musate contro le gambe, probabilmente eravamo sul suo territorio….sei piccolo ma malefico!!! Oggi ne vediamo anche di neri e di neri con delle strisce colorate ai lati. Proprio una bella nuotata! Arriva l’ora di pranzo e andiamo al solito bar Laguna Gili, dove il gatto rosso ci aspetta già al varco in cerca di cibo e si accomoda subito vicino a Nicola miagolando! Mangiamo la nostra solita bruschettina al pomodoro e aglio e poi riposino di dovere sotto all’ombrellone. Il tempo resiste anche se in lontananza ci sono dei nuvoloni. Ultima nuotata verso sera e poi rimaniamo a guardare a bocca aperta una famiglia intera che si dedica a scaricare una barca piena di sacchi di cemento e ferri per costruire. Impressionante, li hanno scaricati ad uno ad uno portandoli sulla testa! La sera ci prepariamo per la cena alla Trattoria, il cameriere ci riconosce e ci dà subito il benvenuto. Ci scattiamo qualche foto e ci gustiamo anche questa cenetta sempre in riva al mare, già un po’ malinconici perché abbiamo i giorni contati.
 

venerdì 5 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan
 
05 ottobre 2012 – 12° giorno
Un altro giorno inizia qui a Gili. I ritmi rallentati e la calma dell’isola ormai ha pervaso anche noi, ad ogni risveglio sembra che non dormiamo da una vita! L’indonesiano che ci serve la colazione ha già capito cosa ordiniamo ed è superfluo il menù che gentilmente ci porge ogni giorno. Siamo diventati di casa, le chiavi e il lucchetto li prendiamo da soli e…partenza con le bici per la solita bucherellata strada semi sterrata fino alla spiaggia. Ad ogni crepaccio mi chiedo sempre cosa aspettano a sistemarla, dato che pure loro con i carretti vanno male! Questa volta, mentre Nicola ha deciso di abbrustolirsi al sole per bene, io mi aggrego ai bresciani che stanno vicino a noi e vado assieme a loro a fare snorkeling. Noleggiamo le maschere e ci addentriamo nell’acqua cristallina. E’ un vero spettacolo, sul reef a soli pochi metri da riva c’è una grande varietà di pesci differenti: quelli blu intenso piccolini, quelli a strisce bianco e nere, quelli a strisce gialle e nere e il muso allungato, quelli grandi con la pinna superiore azzurra e tanti altri di cui ovviamente non si conoscono i nomi. L’acqua è cosi trasparente che sembra di guardare dentro ad una vasca, il reef non è molto colorato ma ci sono comunque molte varietà di piante. Peccato non avere la fotocamera subacquea per scattare qualche foto! Più in là, dove l’acqua diventa blu, la barriera corallina si inabissa e si possono vedere i pesci più grandi. Uno spettacolo straordinario! Dopo circa un’oretta torniamo a riva e con la voce di sottofondo del muezzin mi asciugo contenta al sole. Pranzo veloce al baretto di ieri, perchè ci piace e soprattutto ci porta sempre la spianata prima di mangiare. Quindi riposino pomeridiano, che vita difficile quella del sub!!!!! Anche oggi siamo disturbati da qualche goccia di pioggia e per non rischiare decidiamo di tornare in hotel e farci l’ultimo tuffo in piscina. Tra letture, cruciverba e thè delle cinque, arriva sera.  Usciamo a cena con Barbara, Simona, Roberto e Marco, i bresciani che ci abitano vicino e andiamo alla trattoria di ieri sera dove si mangia benissimo. Questa volta prendiamo un piatto di bavette allo scoglio, ottime! Conosciamo anche il proprietario che ci offre il limoncello, numero uno! Poi andiamo a fumare il narghilè tutti assieme tra mille risate!

giovedì 4 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan
 
04 ottobre 2012 – 11° giorno
Anche oggi splende il sole è il risveglio è sempre piacevole. Colazione e subito spiaggia, mare e tanto relax. Rimaniamo sotto l’ombrellone perché il sole scotta e intanto ammiriamo il traffico delle imbarcazioni che si susseguono tra Gili, Lombok e Gili Meno. Ci troviamo con Francesca e Veronica, le due italiane che avevamo trovato mentre facevamo il tour, e ci prendiamo un aperitivo assieme. Mango e Pineapple freschi e succosi!! Viene ora di pranzo e decidiamo di mangiare assieme in un baretto li vicino. Mai stati cosi contenti di mangiare una bruschetta al pomodoro!!! Speciale! Intanto avanzano le nuvole e pomeriggio decidiamo di non correre rischi e di andare in hotel, ovviamente non ha fatto nemmeno una goccia!!! Ormai facciamo una bella nuotata in piscina e ci godiamo gli ultimi raggi prima di vedere il tramonto sulla spiaggia. Bici alla mano andiamo verso ovest percorrendo in larghezza tutta l’isola, tra palmeti e fattorie fino al mare nell’altra costa. Sembra essere sbarcati in un altro mondo, spiagge incontaminate senza anima viva con il sole che tramonta dietro uno dei vulcani di Bali. Scenario magnifico! Per cena riusciamo finalmente a mangiare una pizza, non nel posto dove ci avevano consigliato, ma in un altro posto che si chiama Trattoria! Ora anche le nostre papille sono soddisfatte!

mercoledì 3 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan
 
03 ottobre 2012 – 10° giorno
Rilassati e riposati, ci alziamo per fare colazione e per prendere i nostri meritati raggi di sole! Ci avviamo con la nostra bicicletta alla spiaggia dell’hotel, dove ci attendono gli ombrelloni e Alek, un tipo simpatico che lavora al Luce D’Alma. Il mare è cristallino con sfumature dal turchese al blu notte e la spiaggia è  bianca candida, proprio un piccolo paradiso! Spalmata di crema e subito nuotata, facendo attenzione a non tagliarsi con i coralli, meglio 2 metri più in là dove c’è una canalone di sabbia che rende molto più accessibile l’entrata in acqua. Chi fa snorkeling dice che il fondale è stupendo e ricco di pesci colorati, quindi stiamo pensando di fare il giro delle tre isole Gili con la barca (vedremo!). Intanto ci crogioliamo al sole e all’aria equatoriale….poi improvvisamente comincia a gocciolare e ci spostiamo tutti sotto la tettoia in attesa che smetta! Siamo tutti italiani e tutte coppiette sposate il 22 settembre (che figo!), cosi per farcela passare cominciamo con le chiacchiere….intanto piove e non sembra proprio cessare…per fortuna tutti concordano nel dire che alle Gili non piove mai!!!! I ragazzi della spiaggia ci confermano, infatti, che era 5 mesi che non si vedeva la pioggia…e continua a piovere…lo spazio della tettoia comincia a ridursi perché l’acqua si infiltra dal tetto (che ovviamente è stato costruito solo per il sole!) , c’è chi pensa bene di farsi una nuotata o chi di giocare a pallone, come gli indonesiani di fronte a noi che non hanno perso nemmeno una goccia! La strada diventa un torrente e nonostante tutto tutti continuano a muoversi da una parte all’altra completamente fradici…e piove…alla fine, dopo 2 ore circa, smette un pochino e decidiamo di partire alla volta dell’hotel, se è difficile il percorso in bici normalmente provate ad immaginare con le buche piene d’acqua marrone!!! Un’impresa epica! Doccia e amuchina sui piedi d’obbligo!!! Passiamo in pomeriggio in hotel e ci prepariamo per uscire la sera, sempre che il fango non ci blocchi. Siamo diretti alla pizzeria di due genovesi, ma scopriamo ben presto che è chiusa. Sempre fortunati noi!! Ci fermiamo quindi un po’ più avanti , dove ci porta l’intuito, e mangiamo sotto un bale lungo la spiaggia a lume di candele….ci va di lusso anche se ci manca la pizza che già pregustavamo!!!!

martedì 2 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Gili Trawangan

02 ottobre 2012 – 9° giorno
Quando ancora tutti dormono, ci alziamo di buon ora e controvoglia perchè alle 08:30 Giulio ci aspetta per il trasferimento all’isola di Trawangan. Abbandoniamo il nostro lussuoso hotel di Ubud e ci avviamo in auto a Pandang Bay per imbarcarci con lo speedy boat. Guida Giulio e non perde occasione per darci le ultime curiosità relative ai luoghi di Bali dove passiamo. Arriviamo all’ufficio dell’imbarcadero con moooolto anticipo (circa 1 ora prima), ci consegnano i biglietti, le etichette per le valigie e aspettiamo sotto l’ombrellone che arrivi la nostra ora. Siamo poco loquaci perché circondati da Australiani e perché abbiamo un sonno fotonico! Quindi saliamo nel boat da circa 30 posti verso le 11:00, ma dobbiamo aspettare fino alle 11:30 perché mancano due persone che, abbiamo scoperto poi, sono state bloccate da un incidente d’auto. L’attesa non finisce più e comincia ad essere caldo!!! Finalmente salpiamo alla volta di Trawangan e e ammiriamo la costa di Bali finchè entriamo in mare aperto. Ci mettiamo un’ora ad arrivare fino a Lombok e poi altri 20 min circa fino all’isola di Gili. Lo speedy boat si ferma proprio sulla spiaggia e ci fanno scendere dalla prua della nave attraverso il percorso laterale aiutandoci con le maniglie esterne, iniziano le risate!!! Gente che si toglie le scarpe, gente che si passa la roba, chi decide di bagnarsi….noi da signori aspettiamo che l’onda si ritiri per scendere la scaletta e toccare terra!!! Inizia quindi lo sbarco delle valigie, che vengono passate di mano in mano fino alla riva. Ma il bello arriva quando, trascinandoci a fatica sulla piccolissima strada non asfaltata del lungo mare valigia alla mano, ci attende il cidomo, una piccola carrozza tradizionale a due ruote con un cavallino che carica noi, due valigie e l’autista! Uno spettacolo! E’ una risata continua quando ad ogni buca il cidomo sembra impennarsi! Il lungomare è pieno di locali e bar semplici e spartani, entriamo quindi in una stradina sterrata dove si vedono solo stalle e qualche casa e ci chiediamo se l’autista ha capito bene dove dobbiamo andare! Dopo una svolta ci troviamo alla reception dell’ Hotel Luce D’Alma dove ci accoglie Antonio da Padova! Italianissimo, ci spiega com’è strutturato l’hotel e l’isola, dandoci molte informazioni e consigli  interessanti! La camera è un magnifico cottage deluxe (un po’ più grande del nostro mini!) affacciato su una piscina lunga 80 metri, abbiamo sdrai privati e accesso privato, per non parlare del resto della camera con salotto, zona notte e bagno con doppio lavandino, vasca e doccia!!! Ci portano anche una wedding cake di benvenuto!!! Estasiati decidiamo di usufruire subito della piscina…inizia il relax. La sera ci dirigiamo verso il centro con le biciclette fornite dall’hotel sulla strada sterrata che abbiamo fatto all’andata, tra il buio e le buche è un’impresa stare in piedi. Volevamo andare ad un ristorantino italiano, ma anche qui vogliono fare i ricercati e accettano solo prenotazioni. Cosi andiamo al Trawangan Dive un po’ più avanti e ci mettiamo pure due croci sopra, attesa lunghissima, cibo cosi cosi e animazione da paura. Domani sera andrà sicuramente meglio!

lunedì 1 ottobre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Cittadina di Ubud
 
01 ottobre 2012 – 8° giorno
Ci svegliamo in tarda mattinata dal nostro letto a baldacchino con il verde delle risaie e il suono della foresta. Andiamo a fare colazione con calma nel ‘bale’ più grande, sopra la reception (il bale è l’abitazione tipica rettangolare con i lati aperti e il tetto a capanna) e facciamo qualche foto dell’hotel per imprimerlo bene nella nostra memoria. Abbiamo la giornata a disposizione e decidiamo di passarla a visitare la città di Ubud (e rinuciamo a malincuore alla spa!). Lo shuttle ci fa scendere direttamente in centro; visitiamo subito il tempio principale Puri Salen Agung e poi ci addentriamo per le vie del centro straripanti di negozietti a fare shopping. Ubud è la città dove è stato girato il famoso film con Julia Roberts ‘Mangia, prega, ama!’. Caotica e sempre trafficata, assomiglia molto alle nostre città europee, con strade piene di negozi e gente che passeggia ai lati sul marciapiede. Ci fermiamo per uno spuntino al Kuè, un coffe-bar al primo piano un po’ fuori dal centro che utilizza ingredienti biologici e sforna ottimi prodotti da forno. Un angolino tranquillo per isolarsi dal traffico della città! Il pomeriggio riprendiamo il giro dei negozi e oziamo un po’ nel giardino del tempio sotto l’ombra del bale. Veri balinesi doc! Per la sera avevamo deciso un posticino romantico con vista sul lago, ma scopriamo che bisognava prenotare (averlo saputo prima!!) e allora andiamo al Terazo, un ristorantino semplice nello stile, ma che offre una cucina creativa che mescola sapori provenienti da diverse cucine! Abbiamo provato le fettuccine al pollo e peperoni e quelle al salmone e funghi, era tutto squisito! Quindi aspettiamo la navetta per il ritorno e ci rilassiamo per l’ultima volta nella nostra super vasca con i frangipani freschi per l’occasione!

domenica 30 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


Destinazione: Bali – Sanur - Ubud
 
30 settembre 2012 – 7° giorno
Sveglia mattutina e check-out dall’ Hotel Mercure Resort Sanur (quasi un po’ ci dispiace). Partenza per Ubud, ma la strada è ancora lunga prima di arrivare. Oggi sono tutti in festa perché c’è la luna nuova e ogni tempio fa la sua cerimonia. Ci fermiamo a vedere la danza del Barong vicino a Sanur; anche se non è da nostro programma, la guida ci consiglia di vederla. Narra della continua lotta tra bene e male e dell’equilibrio che si instaura, non tutto è bene e non tutto è male. A differenza della danza di ieri c’è proprio un’orchestra che suona dal vivo e delle maschere tradizionali che si avvicendano sul palco. Forse un po’ lunghetta ma da vedere! Ci addentriamo sempre più nella cultura balinese e proseguiamo con la visita di una tipica casa balinese. La terra è di proprietà dello stato, per cui anche la casa rimane di proprietà dello stato; ogni casa ha la metratura minima di circa 1000 m2 ed è costruita secondo le antiche scritture che ne determina forma e disposizione. Ogni porta è contrassegnata da una targa che ne indica il villaggio di appartenenza, il nome del proprietario, il numero dei componenti maschi e femmine e il totale delle persone che risiedono. Entrando sulla destra si trova la cucina con forno a legna, si cucina una sola volta al giorno per tutto il giorno e ognuno mangia quando ha fame (non esiste la concezione dello stare a tavola tutti assieme). Più avanti sempre a destra c’è la camera dei genitori, in fondo si trova il cortile con il granaio per le provviste mentre a sinistra la stanza dei bambini e il ripostiglio. Proprio dietro all’entrata, invece, la camera per gli ospiti e al centro il patio dove di solito le persone passano la maggior parte della giornata. Nell’angolo nord-est si trova sempre il tempio di famiglia dove sono custodite le ceneri degli antenati una volta cremati. La guida ci spiega, inoltre, che la casa dei genitori va al figlio più piccolo mentre al figlio maggiore spetta la possibilità di edificare nelle risaie o comunque di prendere un appezzamento di terra per costruire. Davvero singolare! Ci spostiamo quindi a vedere le pitture naif su tela e poi andiamo ad un giardino botanico, dove oltre che farci vedere delle piante mai viste, ci fanno assaggiare vari tipi di the e caffè di produzione propria. Ovviamente ci portiamo a casa la nostra scorta personale di caffè alla vaniglia, ginseng, pandanus e the al limone (per non parlare di quello che abbiamo lasciato lemon grass tea, rice tea, chocolate, bali coffe, lawaku coffè….). Uno spettacolo!!!!! Stiamo diventando troppo balinesi!!! Andiamo a mangiare vicino al vulcano Batukaru (finalmente non è ricoperto di nuovole!) sulla terrazza Grand Puncak Sari con vista al lago Batur nel villaggio di Kintamani. Il paesaggio è magnifico ed ora mai non serve nemmeno che ci indichino i piatti (li conosciamo a memoria!). Al pomeriggio visitiamo l’antico tempio di Gunung Kawi dove ci sono delle tombe reali e ci spostiamo per vedere il panorama delle risaie coltivate a terrazze lungo il fiume centrale che percorre tutta Bali. Finalmente arriviamo a Ubud, mini tour della cittadina in auto e sistemazione all’Hotel Waka di Ume (vedere per credere!!!). Oltre al letto con le tende, la terrazza con vista mozzafiato sulle risaie, il bagno enorme, c’è una jacuzzi con vista sul panorama già pronta, piena di petali di rosa e fiori di frangipane. Che dire, buona luna di miele! La cena era magnifica e abbiamo mangiato come al ristorante da Pierpaolo, superlativo! Al nostro ritorno in camera avevamo il letto pronto per la notte, antizanzare acceso e vasca ripulita (abbiamo guardato anche sotto al letto per vedere se c’era il maggiordomo!!!).

sabato 29 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


 Destinazione: Bali – Tempio di Uluwatu e spiaggia di Jimbaran

29 settembre 2012 – 6° giorno
Il sole oggi scotta e non ne perdiamo nemmeno un raggio! Mentre Nicola si appisola sotto la palma, io faccio un giro sul bagnasciuga e poi vai con il primo bagno! L’acqua  è trasparente con qualche alga lunga (ce l’avevano presentata come bruttissima, ma in realtà l’Adriatico è molto peggio!!). Quindi andiamo a mangiare subito fuori dall’albergo al nostro Cafè Gardenia (ormai siamo di casa, tanto che Nicola voleva prendere il caffè e la cameriera gli ha portato il conto!!!!) e ci prepariamo per l’escursione: il tempio di Uluwatu. Nono per importanza è situato nella Bali sud-occidentale e si trova a picco sulla scogliera rocciosa. Le onde si infrangono maestose; qui l’oceano indiano sfodera tutta la sua potenza. Camminiamo per tutto il percorso dal tempio guardiano al tempio vero e proprio, costeggiando la scogliera. La guida ci spiega che questo tempio è soprannominato tempio dell’Amore perché molte persone si sono gettate dallo strapiombo per delusioni e rifiuti (quindi noi stiamo ben lontani dai bordi!!!!). Di tanto in tanto incontriamo ancora una volta le scimmie che ci guardano incuriosite in cerca di cibo! Ma la vera particolarità di questo tempio è la danza Kechak che si tiene all’imbrunire nell’arena vicino al tempio. Prendiamo posto in seconda fila (schiacciati come sardine) e aspettiamo l’inizio di questa rappresentazione del Ramayana con solo coro di 70 voci che ripetono al ritmo il verso delle scimmie. Cominciano ad entrare gli attori e tutti urlano all’ingresso di nuove maschere, noi non capiamo un gran che, ma quando la scimmia bianca ci compare alle spalle spaventando i primi malcapitati, ridiamo tutti di gusto. Dopo un’oretta andiamo finalmente a magiare sulla spiaggia a Jimbaran (e quando i balinesi dicono sulla spiaggia, vuol dire proprio sulla sabbia a 2 metri dal bagnasciuga). La cena è di pesce ed è molto buona, ci servono aragosta, scampi, sogliola, granchio e vongole giganti, il tutto con l’immancabile white rice e gli spinaci. A lume di candele festeggiamo la nostra prima settimana da sposati!!!

venerdì 28 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


 
Destinazione: Bali – Tempio di Besakih e città di Klungkung

 28 settembre 2012 – 5° giorno
La notte ha piovuto abbondantemente, ma nonostante tutto splende il sole. Raggiungiamo la guida e iniziamo la nostra giornata. Per prima cosa facciamo tappa all’artigianato dell’argento in un villaggio qua vicino, dove ci spiegano il minuzioso e paziente processo dal quale si ottengono i manufatti in stile balinese (c’erano delle intere carrozze, navi, animali etc…fatte solo con fili di argento!!!!). Come seconda tappa andiamo in un laboratorio dove intagliano il legno di ebano, ibisco, sandalo e mogano; anche qui breve spiegazione e poi giro turistico allo shop (eravamo tentati da un’iguana in mogano lunga 1 metro e mezzo, ma alla fine abbiamo preferito lasciarla dov’era!!!). Proseguiamo il viaggio sempre per strade di montagna tortuose e continui sali e scendi fino ad arrivare al tempio madre di Besakih, alle pendici del vulcano Agung a 1600 m. Il tempo è nuvoloso e l’aria è fresca, ma purtroppo il vulcano non si vede perché è ricoperto dalla nebbia. La costruzione è imponente e ben curata, percorriamo tutti gli innumerevoli gradoni per girare attorno al tempio e rimaniamo a fissare le cerimonie religiose che sono in corso (proprio un altro mondo!). Arriva l’ora di pranzo e andiamo al ristorante Lereng Agung dove ci aspetta un buffet balinese in terrazza con vista mozza fiato sul panorama verdeggiante. Incantevole! Uscendo Nicola fa amicizia con un cucciolo di pipistrello! Al pomeriggio visitiamo il palazzo di giustizia di Klungkung che ricorda i nostri castelli medioevali, infatti la sala dove risiedeva la famiglia reale per applicare la legge coloniale è completamente circondata dal fossato con le ninfee. La particolarità di questo luogo sono le pitture gegel del 1800 sui soffitti del tribunale e della sala reale che raffigurano scene di vita quotidiana e scene del paradiso perfettamente conservate. Giriamo l’auto verso l’hotel e percorriamo una delle superstrade appena costruite, quindi non contenti delle emozioni della giornata decidiamo di andare a mangiare indonesiano al Sari Bundo (5 min a piedi dall’hotel). Parlano poco inglese e a gesti ci intediamo su cosa mangiare. Decisamente troppo speziato per i nostri gusti, ma siamo ancora vivi! Giro turistico per il resto dell’hotel e Nicola a caccia di un primo piano del geko super gigante che abita con noi!

giovedì 27 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozza a Bali


Destinazione: Bali – Tempio di Tanah Lot

 27 settembre 2012 – 4° giorno
Possiamo fare colazione con calma e svegliarci senza fretta. Decidiamo di andare in spiaggia anche se sembra un po’ nuovoloso, ma qua il tempo può cambiare nel giro di 10 minuti. Recuperati gli asciugamani da spiaggia, ci stendiamo sul lettino sotto le palme….vento marino e rumore dell’oceano che si infrange sulla barriera corallina a qualche kilometro di distanza. Ci dev’essere qualcosa nell’aria, perché ci riaddormentiamo dopo qualche minuto e ci svegliamo giusto per andare a pranzo….qua perfino i cani sono tranquillissimi!!!!!! Questa volta cambiamo posto e andiamo al Cat & Fiddle Irish Pub un po’ più avanti di ieri sera. Nicola brama per un Bacon Cheeseburger, io prendo Mie Goreng Vegetarian con noodles alle verdure e tofu in salsa. Al pomeriggio passiamo dalla reception per sbloccare la cassaforte che prontamente avevamo lasciato aperta (facciamoci sempre riconoscere!) e aspettiamo le 16:30 la guida per l’escursione del giorno: il tempio Tanah Lot. Il tempio è costruito su scogliere di roccia vulcanica e si affaccia direttamente sull’oceano, quando la marea si alza non si può più attraversare la scogliera per andare dall’altra parte. E’ il tramonto e tutti si fanno fotografare prima che il sole si inabissi all’orizzonte, i colori cambiano dal giallo, al rosso, al rosa…scenario magnifico! Ci spostiamo al ristorante Melasti Surya Mandala che si trova pochi minuti di camminata lungo la scogliera, abbiamo il tavolo vip sulla terrazza fronte mare, anche se un po’ ventoso abbiamo una vista mozzafiato. Ci portano subito l’antipasto di calamari fritti, riso bianco e salse per guarnirlo; poi compaiono 2 vassoi di grigliata con aragosta, scampi, vongole e sogliola…tutto meravigliosamente saporito! Facciamo amicizia con due ragazze italiane che sono dietro di noi e ci lasciamo andare a un po’ di grandi e grosse risate; poi ritorno in albergo a riposare per domani.

mercoledì 26 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali

Destinazione: Bali – Le montagne centrali


26 settembre 2012 – 3° giorno
Oggi siamo mattinieri, un’intera giornata di escursione ci aspetta! Facciamo un ottima colazione in hotel e alle 09:00 ci troviamo con la guida alla Lobby. Inizia il tour in auto….per prima cosa ci fermiamo in un artigianato di batik tipici, dove ci illustrano come vengono prodotti e le qualità delle varie stoffe (ovviamente si passa nella zona dedicata allo shopping!). Dopo la breve sosta continuiamo verso le montagne nel centro di Bali; passiamo tra i molteplici villaggi tipici, dove la strada si restringe e l’autista guida praticamente ad una corsia finchè non incontra un altro mezzo a 4 ruote….il senso delle misure è notevole dato che gli scooter sfrecciano da ogni parte! In ogni via sono presenti delle decorazioni fatte con le canne intrecciate delle palme simili a dei piloni alti e ricurvi sulla strada con relativo pendente, ognuno con la casette per le offerte sempre fresche. La guida ci spiega che sono state fatte per una festa nazionale di fine agosto e devono essere tenute per 38 giorni…molto suggestivo! La nostra prima tappa è il tempio di Taman Ayun (XVI sec.), ex tempio di preghiera della famiglia reale, è circondato da un ampio fossato e reca le caratteristiche principali dei tempi indù: cortile, zona di preghiera e zona per i festeggiamenti. Ci dirigiamo in direzione nord, verso i laghi gemelli sorgivi del villaggio di Gobleg. Il panorama è incantevole, ma l’attrazione principale sono le scimmie selvatiche che possono essere fotografate a bordo strada e alle quali si può dare anche da mangiare. Continuiamo per il lago vulcanico di Beratan e il suo tempio affacciato direttamente sulle sue sponde. Il tempio di Ulun Danu è particolare per la posizione dove si trova e per il grande giardino che lo circonda come sfondo. Ci avviciniamo all’ora di pranzo, ma prima passiamo al mercato delle spezie di Candikuning. Poco lontano raggiungiamo il ristorante e proviamo i piatti tradizionali indonesiani: riso bianco, riso alle verdure,  noodles alle verdure, cosce di pollo in salsa di soia, pesce fritto, involtini primavera con salsa di fagioli, bocconcini di soia, banane fritte….veramente tutto buonissimo (approvato anche da Nicola)! Ripartiamo per il villaggio di Jatiluwih con le sue terrazze coltivate con il riso. Mille tonalità di verdi smeraldo si colorano davanti i nostri occhi, impossibile non rimanere a bocca aperta! Proseguiamo per il tempio di Batukaru attraverso una stradina di montagna strettissima e piena di buche, ma con il nostro super autista, dopo circa 1 ora, ne usciamo indenni!!!!! Al tempio di Batukaru (XII sec.) ci vestono con la gonna tradizionale e una cintura viola in segno di rispetto; infatti questo è l’unico tempio  dove possiamo accedere anche dentro le zone di preghiera (sempre con qualche limitazione). La struttura è secolare ed immersa nella foresta (sembra di essere nel tempio di Mowgli). Il tempio è dedicato alle acque sorgive che sgorgano dal suo interno e formano vari laghi, che vengono riempiti e svuotati come dighe. La giornata è finita e si ritorna in hotel per una strada che pare infinita. Per concludere la serata cenetta a lune di candela al bar/ristorante Gardenia Cafè appena fuori dall’albergo (buono e molto economico!).

martedì 25 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali


 Destinazione: Bali – Singapore/Denpasar


 
25 settembre 2012 – 2° giorno
L’aeroporto di Singapore è molto grande, ma non ci si può proprio perdere! La cura dei dettagli è notevole, piante e laghetti artificiali ad ogni Lounge, sale relax oscure per i viaggiatori in transito ed elettro-machines che sfrecciano alla velocità della luce per i corridoi per raggiungere tutte le zone dell’aeroporto nel minor tempo possibile. Dobbiamo aspettare 3 ore per la coincidenza con il volo per Denpasar e il sonno comincia a farsi sentire. Sarebbe mezza notte in Italia e, invece, qui sono già le 06:00 di mattina. Purtroppo dormire in aereo, prima o seconda classe, è proprio un’impresa!!!! Finalmente ci imbarchiamo e facciamo le ultime ore di volo per Bali. Atterriamo senza problemi, la giornata è caldo umida e splende i sole. Completiamo le procedure di sbarco (bisogna pagare 25 $ per il visto in entrata) e andiamo a ritirare la valigia che prontamente è stata presa in consegna da uno dei facchini fai da te presenti all’aeroporto. Gentilmente decliniamo, meglio portarsele da soli!!!! Schiviamo anche i money change e gli escursionisti che cercano in tutti i modi di venderci qualcosa. Arrivati all’uscita cerchiamo la nostra guida tra i 50 accompagnatori che attendono con un cartello in mano, e non è cosa facile! Si chiama Giulio e ci accompagnerà per tutta la settimana di tour. Questa volta il facchino fai da te non riusciamo proprio ad evitarlo!!! Vai con la prima mancia! Montiamo in auto (guida a dx) e sfrecciamo spericolati tra un formicaio di scooter e automobili sconsiderate mentre la guida ci distrae dandoci un po’ di informazioni e cambiandoci la sequenza del programma. La nostra destinazione: l’ Hotel Mercure Resort Sanur. L’hotel ha una grande hall aperta con i tetti alti di legno scuro intrecciato, il muri sono bianchi in contrasto con il verde lussureggiante della flora tropicale. Qua e là ci sono laghetti rinfrescanti e candele accese, che creano la classica atmosfera rilassata delle spa. Il complesso è composto da più vicoli che si intrecciano tra le casette/bungalow. Siamo al secondo piano e non abbiamo una gran vista, ma qualche metro più in là si intravede già la piscina blu e la spiaggia con le palme. Riposati un po’, la prima sera ci attende una cena italiana da Massimo, che pare sia un posto molto rinomato, tanto che molti turisti vengono addirittura dall’altra parte dell’isola per cenare in questo ristorante. Il posto non è particolare (un po’ stile anni 90 con alle pareti fotografie di celebrità più o meno conosciute che si sono fermate a gustare le ricette) ma la cucina è veramente ottima! Abbuffati quanto basta torniamo all’hotel per riposarci ancora un po’ e per preparaci per l’escursione di domani.

lunedì 24 settembre 2012

Il nostro viaggio di nozze a Bali

Destinazione: Bali – Villaverla/ Singapore
 
Lunedì  24 Settembre 2012 – 1° giorno – Partenza dall’Italia

Villaverla ore 05:40 partenza, inizia l’avventura. Traffico intenso su tutta l’A4; è incredibile quanta gente si sposta per andare al lavoro il lunedi mattina! Come era da aspettarselo, ci imbottigliamo sul raccordo della tangenziale di Milano verso le 08:00 precise, orario migliore non potevamo scegliere! Abbiamo comunque tempo e, con calma e molta pazienza infilandoci tra un tir e l’altro, raggiungiamo il parcheggio Maggia Parking (a Lonate di Pozzolo, uscita Cargo City – Vizzola Ticino) poco lontano dall’aeroporto. Facilissimo da raggiungere (le indicazioni sono ottime), non facciamo nemmeno a tempo a parcheggiare l’auto che il bus navetta ci sta già aspettando. In 2 min arriviamo al Terminal 1 (very efficient!!). Malpensa è grande ma perfettamente organizzata, non abbiamo fatto coda né al check-in né all’imbarco. Dopo la first e business class, i SQ’s frequently flyers e i bambini, tocca a noi…eccoci economy class!!! L’aereomobile è spazioso e le hostess ci accolgono con il sorriso e il savoir fair asiatico, in vestito lungo dai ricami tradizionali e chignon. Il viaggio si prospetta lungo, ma siamo coccolati per tutte le dodici ore…su ogni sedile c’è già a disposizione una coperta con il cuscino, ci portano inoltre calze e spazzolino da viaggio (incredibile!!!!). Ogni sedile ha un proprio monitor con relativo telecomando dove ognuno può scegliere l’intrattenimento che preferisce (film, giochi, serie Tv, etc…anche in lingua italiana). Super figo! Ci servono aperitivo, pranzo, merenda, snack vari, bibite e di nuovo colazione….servizio veramente ottimo, volo un po’ traballante per il maltempo, ma siamo arrivati senza problemi all’aeroporto di Singapore per il cambio….e intanto un giorno per noi è passato…il fuso comincia a farsi sentire (+ 6 ore dall’Italia).