domenica 21 agosto 2011

Malta for us

Destinazione: Malta – Sliema/ Località Gzira

Giovedì 04 Agosto 2011 – 1° giorno – Partenza dall’Italia
Quest’anno abbiamo optato per una vacanza fai da te low cost. Abbiamo prenotato dall’Italia il volo Ryanair Venezia (VCE) - Malta (MLA) e tramite il sito www.booking.com il Bayview Aparthotel. Dopo aver fatto il check-in online (in aeroporto costa 40 €) e con tutti i documenti in ordine siamo giunti all’aeroporto di Venezia per iniziare la nostra meritata vacanza. L’aeroporto è di medie dimensioni, quindi, un’ora prima dell’orario di partenza è più che sufficiente per portare a termine le procedure di imbarco. Le indicazioni non sono proprio chiare e, senza aiuto, non avremmo mai trovato i due banchi di imbarco Ryanair posti al piano terra assieme agli arrivi (perdersi proprio in Italia sarebbe un po’ prestino!!!). Consegnate le valigie da mettere in stiva saliamo al primo piano per passare il controllo della dogana e poi di nuovo giù al gate 8 ground floor per attendere di montare sull’aereo. Mancano ancora 20 min e sono già tutti in piedi in coda che aspettano (probabilmente voglio essere sicuri che l’aereo non parta senza di loro!); meglio noi seduti comodi che ci gustiamo un discreto gelato e aspettiamo che la fila diminuisca in tutto relax. Il bus navetta ci porta sull’aeromobile; non ci sono posti assegnati, per cui ci si siede dove capita. I sedili sono stretti in due file da tre e la seduta è costretta in un’unica posizione, avendo anche lo zaino sotto il sedile davanti (per essere più comodi a prendere qualcosa), non è così confortevole allungare le gambe o sonnecchiare. I posti più spaziosi sono quelli vicino alle uscite di emergenza a metà dell’aereo, però dovete parlare bene inglese per eventuali comandi in caso di necessità. Tutto quello che viene offerto sull’aereo si paga (e anche caro!), inoltre, è sempre bene avere una felpa a maniche lunghe (i 15° dell’aeromobile sono sempre troppo freddi per chiunque!). In fase di decollo, quando l’aereo vira, dall’oblò si possono ammirare degli scorci molto belli della laguna di Venezia e, quando atterriamo, siamo tutti spiaccicati sui finestrini per vedere le prime immagini della nostra isola. L’aeroporto maltese è molto piccolo ed è impossibile perdersi; per comodità abbiamo organizzato il transfer fino all’alloggio dall’Italia chiedendo direttamente all’albergo. I sobborghi dell’aeroporto non sono tra i più invitanti: il paesaggio è un mix tra case in stile vittoriano diroccate, nuovi cantieri polverosi e costruzioni ultramoderne; il tutto contornato da una vegetazione mediterranea quasi assente. Dopo lo shock iniziale per la guida a destra, arriviamo finalmente al Bayview. La camera è molto spaziosa, il bagno con vasca, angolo cottura con il necessario, tavolino interno, tv, armadio a due ante molto spazioso, terrazzo con sedie….proprio come prenotato!

Venerdì 05 Agosto 2011 – 2° giorno – Sole e mare a Sliema
Al risveglio, andiamo subito al supermercato a fare la spesa facendo una passeggiata mattutina in una bella giornata afosa (sarebbe stato meglio averla fatta la sera prima, almeno per le cose più urgenti, e inoltre, sarebbe stato molto più comodo fare subito il biglietto settimanale dell’autobus che costa 12 € e con il quale è possibile girare tutta l’isola). Disbrigate le faccende domestiche, ci dirigiamo verso Sliema e le sue piattaforme di roccia calcarea adibite a spiaggia. Queste piattaforme sono pubbliche e attrezzate con servizi e scalette di discesa/salita per immergersi in acqua, inoltre, negli scogli sono state scavate delle piccole piscine artificiali quadrate per facilitare la balneazione anche dei più piccoli o delle persone anziane. Alcune risalgono al secolo scorso, costruite per facilitare la balneazione delle ricche nobili donne della società maltese. Il clima è ventilato e piacevole, non esistono però punti d’ombra, se non il portico sottostante la strada. Pranziamo ad uno dei tanti chioski sul lungo mare (dove con 35° siamo riusciti ad ordinare un thè caldo!!!! A lemon Ice Tea penso lo ricorderemo per sempre!). Al pomeriggio prendiamo l’autobus e ci dirigiamo a St. George’s Bay (Paceville); attraversate le stradine deserte dei rinomati locali notturni, giungiamo alla famosa spiaggia di sabbia. Affollatissima e chiassosa, troviamo un posticino appena prima le file degli ombrelloni. Bella ma decisamente troppo calda, forse anche perché è un’insenatura protetta e profonda. La sera ritorniamo a Paceville per assaggiare la movida notturna dell’isola: le strade e i pub sono affollate di giovani di ogni età. L’ultimo autobus diurno alle 11:00 ci riaccompagna però all’hotel (i bus notturni ci sono 1 all’ora fino alle 3 circa con un piccolo supplemento, altrimenti i taxi sono sempre ben contenti di riaccompagnarvi!).

Sabato 06 Agosto 2011 – 3° giorno – Sole e mare a Sliema
Dopo due giorni siamo già diventati neri! Oggi abbiamo scelto un’altra spiaggia di Sliema alla fermata Chalet alla quale si accede scendendo le scale, sempre dalla camminata lungo mare. Di nuovo c’è una specie di piscina per i più piccoli semi artificiale con l’acqua bassa per alcuni metri e i bagnini con il primo soccorso. Ci salta subito all’occhio la libreria gratuita subito sotto la guardiola del salvataggio, decisamente un’ottima idea! Al pomeriggio ritorniamo nella stessa spiaggia di ieri sempre a Sliema per rosolarci per bene. Al ritorno scopriamo sull’angolo all’incrocio delle strade un piccolo chiosketto con ottime pizze e panzerotti farciti di pasta di pane (i tipici pastizzi). Alla sera prendiamo un cocktail al Barcelona (Paceville, fermata Ross), uno dei tanti locali della zona in stile moderno con ottima musica da discoteca.

Domenica 07 agosto 2011 – 4° giorno – Hypogeum (Paola)
La domenica a Malta tutte le attività commerciali (ad eccezione dei ristoranti) sono chiuse e non importa che sia zona turistica o meno, per le strade vuote si vedono solo i turisti. Passiamo la mattinata sul lungo mare di Sliema ad ammirare in pieno relax e sotto un ombreggiato pino marittimo la spiaggia e i passanti. Dopo pranzo prendiamo l’autobus per andare a sud in direzione della città di Paola per la nostra visita al sito preistorico dell’Ipogeo. Siamo arrivati fino a Valletta e al gate (Triton Fountain) cambiamo autobus per Paola. La fermata si chiama Paola e in 10 min si attraversa la piazza principale, si sorpassa l’imponente duomo e si arriva al sito in mezzo alle case. Le strade deserte e la città di nuove fattezze rendono il paesaggio un po’ surreale e anonimo. Abbiamo prenotato la visita dall’Italia (www.heritagemalta.org) circa un mese prima di partire perché ogni giorno possono entrare solo 60 persone; questo serve a ridurre il monossido di carbonio che rovina i reperti archeologici. Consegnata l’audioguida in italiano, ascoltiamo una brevissima introduzione, vediamo un breve video introduttivo e cominciamo ad addentrarci nei templi di circa 4000 anni fa. Il complesso si sviluppa su tre piani: il primo piano è ciò che rimane delle costruzioni più esterne sulla superficie dell’epoca mentre il secondo e il terzo sono una serie si stanze funerarie, cunicoli e finestre interamente scavate nella roccia dalla sapiente abilità degli uomini preistorici. La camera più bella è quella raffigurata anche sui 5 cent di Malta, un tempio con soffitto quasi intatto scavato in rilievo sulla roccia viva. Il ritorno all’albergo non è così felice, consapevoli di aver preso l’autobus corretto, dopo varie fermate, vediamo dai cartelli stradali che Valletta è indicata nella direzione opposta e per di più, anche se non conosciamo la lingua, capiamo che l’autista non sa la strada. Essendo passati per Vittoriosa, scendiamo un po’ preoccupati a Birgu e decisi a camminare fino alle fermate precedenti per prendere un altro autobus. Arriviamo fino al centro di Birgu (fermata Kalkara) e ci consoliamo nel vedere che come noi ci sono altre persone ad attendere l’autobus che no arriva mai. Fatalità passa solo il numero 3 che è lo stesso autobus che abbiamo lasciato (autista compreso!!!). Rifacciamo tutta la strada e dopo un’ora siamo esattamente al punto di partenza, Paola! Ci guardiamo attorno increduli, finché il bus riparte ma, questa volta, la direzione sembra giusta (l’autista aveva sbagliato un incrocio e ha dovuto fare tutto il giro completo!!!). Anche questa è Malta!

Lunedì 08 Agosto 2011 – 5° giorno – Sole e mare a Ghadira Beach
Ci alziamo con la solita calma e prendiamo l’autobus per Mellieha destinazione Ghadira Beach, la spiaggia di sabbia più lunga dell’isola. Il viaggio da Sliema è abbastanza lungo, il bus fa molte fermate dentro e fuori i paesini ma il panorama vale l’attesa. Da una parte vegetazione semidesertica, dall’altra spiaggia e ombrelloni, sembra di essere un po’ a casa nostra. L’acqua calda e cristallina rimane bassa per parecchi metri quasi a formare una piscina trasparente di colore verde azzurro. Prendiamo l’ombrellone (a soli 4 € - lettino 2 €) e per la prima volta stiamo veramente comodi a prendere il sole per tutto il pomeriggio. Pranzo veloce a uno dei chiosketti sempre presenti e ancora sole. Passiamo la serata a Paceville sorseggiando un cocktail e fumando un buon narghilè alle 2 mele.

Martedì 09 Agosto 2011 – 6° giorno – Sole e mare a Comino
Riposati, partiamo di buon ora in direzione Cirkewwa (circa 1 ora e mezza in autobus da Sliema) per prendere il ferry boat per Comino (Laguna Blu). Alla fermata del capolinea siamo letteralmente sommersi dalle proposte per andare sull’isola dei pirati. Ci affidiamo alla United che al costo di 10 € A/R ha una partenza ogni ora e permette di ritornare abbastanza liberamente a seconda del timetable. All’andata prendiamo lo shuttle, un motoscafo supersonico meglio del tagadà! Rimbalzi e spruzzi d’acqua ci risollevano gli animi dopo la noia del pullman; in 5 min siamo all’imbarcadero e smontiamo tra gli ombrelloni della prima fila. Incamminandosi verso le ‘spiaggia’, rimaniamo senza fiato nel vedere il panorama e i colori dell’acqua che dall’azzurrino chiaro sfumano fino al blu profondo. Ci inerpichiamo sulla scogliera e scegliamo un avamposto piatto roccioso da dove possiamo ammirare tutta la baia. Cominotto davanti a noi può essere raggiunto a nuoto, ci sentiamo proprio i pirati dei caraibi!!! Cotti a puntino decidiamo di ritornare verso l’imbarcadero per tornare a Cirkewwa e, ovviamente, non siamo i soli! Per fortuna abbiamo i biglietti rossi e ci caricano per primi su un barcone da 20/30 posti che ci porta a visitare le grotte vicino alla Laguna Blu prima di dirigersi verso il porto. Questa volta il mare è grosso, ma per fortuna nessuno soffre il mal di mare!

Mercoledì 10 Agosto 2011 – 7° giorno – Sole e mare a Sliema
Purtroppo oggi è l’ultimo giorno completo sull’isola e decidiamo di passarla sulla spiaggia più vicina di Sliema in tutta tranquillità. Solito pranzo dal nostro fornitore di fiducia di pizza e pastizzi e tra un onda e un’altra riesco a fare il bagno stando tranquillamente seduta vicino agli scogli (il mare è grosso anche oggi). La sera decidiamo di regalarci una cenetta al ristorante il Girasole sulla baia di Spinola vicino alla Dolce Vita. Aspettiamo qualche minuto perché il locale è completo ma ceniamo in terrazza con un’ottima vista della baia di San Julian. Il pesce è ottimo come pure il vino, consigliato per una serata particolare. Al ritorno sosta sul lungomare di Sliema per fotografare nella memoria il luogo e ultime coccole sulla spiaggia!

Giovedi 11 Agosto 2011 – 8° giorno – Partenza da Malta
Ci alziamo in perfetto orario (anche troppo in orario), consegnamo le chiavi e pagato il taxi dell’andata. Decidiamo che la cosa migliore da fare è prendere subito l’autobus e passare il tempo in aeroporto al fresco. La fermata è proprio davanti a noi e usiamo il nostro weekly ticket per l’ultima volta. Mangiamo all’aeroporto e attendiamo la partenza con un po’ di tristezza e malinconia per la fine delle vacanze.

Info:
Volo:

Hotel:
www.booking.com
Bayview Hotel & Aparthotel – 3*
143, The Strand – Gzira
GZR1026 – Sliema (Malta)
E-mail: info@bayviewmalta.com

Documenti:
Carta d’identità o passaporto validi
Tessera sanitaria europea (quella elettronica)
Carta d’imbarco Ryanair (check-in on lline)
Ricevuta online di prenotazione dell’hotel

Guida:
Lonely Planet Malta e Gozo
Cartina Flexi Map (da comperare direttamente in loco)

Trasporto autobus:

Hypogeum:

Ristorante:
Il Girasole
San Giuliano Catering Ltd.
4, St. Joseph Street
St. Julian’s
e-mail: sangiu@maltanet.net
www.girasolemalta.com

Consigli utili:
-      Pesare sempre le valigie prima di partire e lasciare un po’ di spazio per gli eventuali souvenir.
-      Leggere attentamente la normativa che regola il bagaglio a mano (http://www.enac.gov.it/I_Diritti_dei_Passeggeri/Cosa_portare_a_bordo/info-1423113948.html).
-      Prenotare dall’Italia le visite necessarie (se possibile).
-      Cose indispensabili da portare: cappellino e occhiali da sole, acqua sempre in borsa, telo mare e protezione solare.

mercoledì 20 luglio 2011

Bici Party Paradise

Destinazione: Montecchio Prec.no (VI)

Si ripete ogni anno l’ormai famigerato tour in bicicletta per i baretti di Montecchio Prec.no. 

Bici muniti, ci si ritrova tutti al bar ‘dalla Vita’ per partire con il mitico giro dei baccari! Si prosegue per Via Maganza verso la Preara; seconda tappa al bar Tropicana. Ogni fermata è, come di consuetudine, allietata dagli immancabili spritz e cicchetti, che risollevano gli spiriti (e non solo) dei partecipanti. Percorrendo un sentiero sterrato, che attraversa la coltivata campagna monteculense, si espatria della contea di Levà e si giunge al bar ‘Tatinga’. La sosta più significativa è la cena alla trattoria 'la Stasion' (dove il piatto forte del menù è lo spezzatino di musso). Giusto il tempo per ristorarsi e si riparte alla volta dell' Anguria Party, che ogni anno raduna numerosi giovani e meno giovani sul monte in località S. Pietro. Tanta musica e divertimento fino a notte inoltrata!


Info:
Bar Tropicana di Paolo Giusti
Birreria & Enoteca
Via Preara, 71
36030 – Montecchio Precalcino (VI)

Tatinga Pub
Via Vignole
36030 – Levà di Montecchio Precalcino (VI)

Trattoria alla Stazione
Via Terraglioni, 26
36030 -  Levà di Montecchio Precalcino (VI)
+39 (0) 445 864776

Anguria Party
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by Wondy il 16/07/2011

lunedì 18 luglio 2011

Laghetto degli Speccheri (Diga degli Specchieri)

Destinazione: Vallarsa (TN)- Frazione di Speccheri / Località Poiani

Raggiungibile in auto percorrendo la strada statale N. 46 che collega Schio (VI) a Lago degli Speccheri (TN) passando per Torrebelvicino, Valli del Pasubio, Pian di Fugazze.

Passato Pian di Fugazze, si incontra sulla strada principale l’indicazione a sinistra per Diga di Speccheri e si scende per una stradina sterrata larga quanto un’auto fino a giungere dopo circa 1 Km il piccolo Kiosco Poiani con possibilità di parcheggio (per chi desidera fare una passeggiata esiste anche un parcheggio superiore lungo la strada, ma poco visibile, appena prima della stradina di imbocco per il lago).

Il verde e la natura regalano subito una sensazione di relax e serenità fatta a posta per chi desidera passare una domenica diversa all’insegna dell’aria aperta in totale tranquillità. Colpisce subito il laghetto sulla destra con le sue acque tranquille, le rive ampie, adatte per chi non vuole rinunciare a regalarsi un caldo raggio di sole, e gli alberi attorno quasi a voler creare un’atmosfera discreta e un po’ magica sullo specchio d’acqua verde intenso. La balneazione è vietata.

Sulla sinistra si trova un’ampia zona per pic-nic con la possibilità si usufruire dei servizi del piccolo Kiosco Poiani (aperto il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 24.00- periodo estivo). Sono disponibili tavolate e panchine in legno con spazi ampiamente ombreggiati, perfetti per un pranzo en pleinair. E’ possibile portarsi appresso sedie e tavolini da casa, come pure barbecue e tutto l’occorrente per un pasto caldo in stile campeggio. Per chi lo desidera (e per le compagnie numerose) è possibile prenotare al chiosco il ‘grande’ barbecue in muratura con tavolate coperte e legna per cuocere. Non mancano gli svaghi per i più piccolini, con un piccola zona parco giochi dove possono correre e saltare in totale libertà. Purtroppo in caso di maltempo lo spazio a disposizione coperto è decisamente assente, se non per la piccola veranda all’esterno del chiosco.

Se avete la fortuna di sedervi al tavolo più soleggiato, dove il verde degli alberi lascia il posto alle imponenti montagne, che sembrano affacciarsi impetuose dall’alto del cielo, la vista è mozzafiato. Dalla balaustra (accuratamente recintata e protetta a prova di bambino) si possono ammirare il blu cristallino delle acque sottostanti e la monumentale diga che ricorda lo stretto connubio tra uomo e natura. Il paesaggio è quasi surreale, le acque verdi-azzurre incontrano le desertiche rive ghiaiose della diga e l’apparente assenza di vita rende lo scorcio come sospeso nel tempo. Semplicemente meraviglioso!

Al ritorno, per chi non va di fretta, è interessante fare una breve sosta al Magna e Bevi, Loc. Malga Fratte- Vallarsa. Sul Pian di Fugazze girare in direzione di Campogrosso e proseguire per circa 3 Km, lo troverete sulla vostra destra. Il locale è stato recentemente rinnovato e funge da ottimo punto di incontro tra i numerosi escursionisti, che ogni weekend si rifugiano nei dintorni per scappare dalla canicola estiva della pianura, oltre che da un piacevole luogo di svago per una serata in compagnia tra amici. La vetrata all’interno permette di ammirare il verde e rigoglioso paesaggio circostante anche in caso di temperature non del tutto favorevoli. Per finire in allegria, una partita a Patatrack è d’obbligo!

Info:
Kiosco Poiani
Località Poiani
38060- Vallarsa – (TN)
+39 347 0588011
www.kioscopoiani.it

MB- Magna e Bevi
Loc. Malga Fratte – Vallarsa
+39 347 5430806


by Wondy il 17/07/2011